Le cure primarie nella provincia di Monza e Brianza

Sintesi delle risposte dei medici al questionario

Il questionario è stato  inviato nel mese di novembre 2012 a 605 medici, di cui 505 medici di medicina generale e 100 pediatri di famiglia. I medici che hanno risposto sono 104, pari al 17% dei medici coinvolti, di cui:

 

Medici di medicina generale 69  - 14 % dei questiona

ri inviati

Pediatri di famiglia 35  -  35 % dei questionari inviati

I medici che hanno risposto sono distribuiti su tutti i Distretti dell’ASL, con una prevalenza maggiore di risposte rispetto alla media per i medici del Distretto di Vimercate (23%) e Desio (19%)

 

Il 77% dei medici e l’89% dei pediatri rilevano problemi per i propri assistiti nei percorsi di accesso e fruizione dei servizi sanitari territoriali e/o  problemi nella loro pratica professionale per rispondere ai bisogni di salute dei propri assistiti

Grafico 1:  I medici e i pediatri rilevano problemi ?

Le tipologie di assistiti per le quali prevalgono le segnalazioni di problemi sono, per i medici di medicina generale,  gli assistiti "fragili" (assistiti con patologie croniche, non autosufficienti, disabili) e, per i pediatri di famiglia,  gli assistiti con problemi di salute mentale. Il problema prevalente  segnalato  per tutti gli assistiti e per quelli con patologie acute sono i tempi di attesa eccessivi rispetto alle necessità di una diagnosi e presa in carico terapeutica.

Grafico 2:  Principali  tipologie di assistiti per le quali i medici  segnalano problemi

 

I  medici incontrano problemi nel garantire una risposta ai bisogni dei propri assistiti in misura diversa, a seconda delle aree  di attività  e dei servizi coinvolti. I medici di medicina generale segnalano con maggiore frequenza problemi nei rapporti con i servizi diagnostici e specialistici e nella carenza di servizi di riabilitazione, i pediatri di famiglia  segnalano con maggiore frequenza problemi nella carenza di offerta e nei rapporti con i servizi di salute mentale (neuropsichiatria infantile).

Tavola 3: Aree di attività per le quali  i medici rilevano problemi

 

 

 

 

 

50 medici di medicina generale e 25 pediatri di famiglia indicano interventi di miglioramento dell’assistenza sanitari territoriale.

Le indicazioni prevalenti per i medici di medicina generale riguardano l’offerta di servizi diagnostici e specialistici, con riferimento specifico al miglioramento dei tempi di attesa e delle relazioni tra medici di medicina generale e medici specialisti, e l’organizzazione della propria attività professionale, con riferimento specifico alla diminuzione del carico burocratico e alla collaborazione diretta con altre figure professionali ( infermieri, riabilita tori, specialisti).

Le indicazioni prevalenti per i pediatri di famiglia riguardano l’offerta dei servizi per la salute mentale (neuropsichiatria infantile) e dei servizi diagnostici e specialistici, con riferimento specifico al miglioramento dell’offerta , valutata come insufficiente, e delle relazioni tra pediatri, specialisti e neuropsichiatri infantili.

 

Tavola 4: Aree di attività per le quali i medici indicano interventi di miglioramento